Vie della Bellezza

PROGETTO PROMOSSO DALLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

EVENTI E NEWS

Museo Bernareggi: il nuovo allestimento dialogo tra antico e contemporaneo

Regione Ecclesiastica: Lombardia
Diocesi di Bergamo
pubblicato il 06/12/2018

Sto caricando la mappa ....

Data / Ora
Data - 06/12/2018 - 08/01/2019

Luogo
Bergamo


Ha poco più di un mese il nuovo allestimento del Museo Bernareggi di Bergamo, progetto nato dall’accordo di partenariato tra la Fondazione Bernareggi e l’Università degli Studi di Bergamo. La peculiarità del riallestimento, con una forte finalità didattica, consiste nel “dialogo” voluto tra opere di arte antica provenienti dalla collezione Bernareggi e dal patrimonio di beni ecclesiastici della Diocesi e le opere di arte contemporanea acquisite in occasione di vari progetti espositivi.

Il  Museo presenta oggi nella prima sala due opere di Gianriccardo Piccoli, “Il grande vento” e “Qoelet”, il “Battesimo di Cristo” di Giovanni Battista Moroni in dialogo con un lavoro di Gianriccardo Piccoli ispirato a Giovanni Battista Moroni. Nella seconda sala spiccano alcuni disegni originali di Andrea Mastrovito per la serie sulle “Sette opere di Misericordia”, accostati a tre stampe cinquecentesche di Luca di Leyda raffiguranti le tre Virtù teologali. Una statua lignea seicentesca raffigurante Sant’Alessandro accompagna il video della mostra di Andrea Mastrovito “A sud del cielo” pensata attorno al tema del martirio del Santo.

Si prosegue nella sala successiva dove sono raccolte due opere lignee della tradizione sacra pretridentina: “Polittico di Sant’Andrea” di Pietro Bussolo e “Gloria di San Bernardino tra santi” di Jacopino Scipioni. Tra di esse è visibile la “Trinità” di Lorenzo Lotto, le sta di fronte una fotografia di Vincenzo Castella scattata proprio dalla sommità della parrocchiale di Sant’Alessandro della Croce in Pignolo che accoglieva l’opera del Lotto. Infine, nella quarta sala il cui tema dominante ruota attorno alla passione di Cristo, due opere di arte antica documentano due consolidati temi iconografici della tradizione: “Gesù Cristo morto fra due angeli” di Alvise Vivarini e “Ecce Homo” di Giovanni Battista Moroni. Nella sala anche la “Via Crucis” di Ferrariofrères (originale della seconda versione prodotta per la chiesa del nuovo ospedale di Bergamo) e le opere del fotografo greco Manolis Baoussis in occasione della mostra Kounellis a San Lupo. Nello spazio didattico è esposta l’opera “Svegliami” di Marco Grimaldi.

 

Pieghevole_ITA_definitivioNEW (1)